Colti sul fatto borseggiatori alla Sagra dell’Uva
Individuavano la vittima, in due la distraevano, il terzo la rapinava.
Agivano così ieri, durante la Sagra dell’Uva di Marino, i tre borseggiatori italiani – un uomo e due donne di età compresa tra i 26 e i 54 anni – che nel pomeriggio sono stati arrestati dalla Compagnia dei Carabinieri di Castel Gandolfo, mimetizzati tra la folla perché in borghese. I tre, salernitani, già conosciuti alle forze dell’ordine, colti sul fatto, dovranno rispondere dell’accusa di furto aggravato in concorso. I rei sono stati avvistati dai carabinieri nell’atto di sfilare la borsa a una 62enne di Viterbo per derubarla del portafogli e di un Ipad. La vittima, ignara di quanto stesse accadendo, ha poi ringraziato i militari che sono intervenuti mentre lei era distratta.
A seguito di una perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto in dosso ai tre borseggiatori la somma di 1.700 euro.
Sempre nell’ambito dei servizi di preventivi del crimine e di sicurezza predisposti per la sagra, un 21enne di Grottaferrata è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane stava vendendo una dose di hashish a un suo cliente, già segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale consumatore abituale.
La perquisizione della casa del pusher ha consentito ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare decine di dosi di hashish già pronte per essere vendute.