La Dea Diana s’illumina di rosa
Nemi ha aderito alla notte per la lotta contro i tumori al seno e il 1° ottobre la fontana della Dea Diana si è illuminata di rosa. Il colore-simbolo della femminilità è quello scelto dalla campagna “Nastro Rosa” che ha illuminato le fontane d’Italia.
L’iniziativa promossa dall’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) quest’anno ha visto più viva che mai la partecipazione dell’ Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia (ANCI), co-organizzatrice dell’evento.
A coordinare l’iniziativa per il Comune di Nemi è stato il sindaco Alberto Bertucci, che ha dichiarato:« stata una iniziativa molto apprezzata oltre che dai cittadini di Nemi anche dagli ospiti speciali di Ceyrat (la cittadina francese gemellata con Nemi – NdR), di grande impatto mediatico. Nemi come molti comuni italiani si sono illuminati di rosa per una notte»
Il tumore al seno colpisce ogni anno in Italia oltre 50.000 donne, ma grazie al progresso della ricerca l’85,5% sopravvive a cinque anni dalla diagnosi.
Ottobre è il mese per la prevenzione e per questo le ASL offrono a tutte le donne con più di 35 anni, la possibilità di sottoporsi a uno screening gratuito.
Anche il Lazio aderisce e, grazie all’iniziativa “Ottobre rosa”, per tutto il mese darà alle donne la possibilità di sottoporsi a una mammografia gratuita nei centri di screening e nelle 45 strutture sanitarie che aderiscono all’iniziativa. L’obiettivo della Campagna Nastro Rosa AIRC è di raggiungere il 100% di sopravvivenza: un traguardo fondamentale, visto che la prevenzione può salvare la vita.