Il via alla XXXVI Edizione del “Premio Europeo Capo Circeo”
Venerdì 20 ottobre avrà luogo la cerimonia della XXXVI Edizione del ”Premio Europeo Capo Circeo”, presso i Musei Capitolini, Sala Pietro da Cortona, Campidoglio, dalle ore 16.00 alle 19.15.
Venerdì 20 ottobre si svolgerà la cerimonia di premiazione della XXXVI Edizione del “Premio Europeo Capo Circeo”, presso i Musei Capitolini, Sala Pietro da Cortona in Campidoglio, dalle ore 16:00 alle 19:15.
Il premio ha la finalità di promuovere l’integrazione culturale, sociale, scientifica, economica e politica tra le Nazioni Europee e del Mediterraneo.
L’associazione del PECC ha come obiettivo primario tanto il potenziamento della sovranità europea quanto la rifondazione dell’UE e il suo allargamento all’ecumene pan-mediterraneo. Quanto prospettato in termini geopolitici, storico-culturali, statuali e sociali è condensato nel nome di Eufrasia.
Nel corso di tante Edizioni, il Premio è stato assegnato a donne e uomini europei e non che nelle più diverse professioni e arti esercitate, si sono impegnati nella riconciliazione e nella pace e nell’edificazione dell’unità della nuova Europa o per l’avanzamento della cultura del Mondo euro-Mediterraneo.
Sin dal suo inizio, il Premio ha dapprima promosso il rilancio dell’amicizia italo-germanica, quindi con essa ha promosso il rafforzamento CEE e poi la nascita dell’UE e la centralità della sovranità europea quale peculiare dato di sicurezza e di identità nel contesto delle dinamiche geopolitico-economiche mondiali.
Anche quest’anno la statuetta di bronzo è stata creata dall’artista Alessandro Marrone.
Il Premio Europeo Capo Circeo è diventato nel corso degli anni uno dei più prestigiosi Premi di tutta Europa. Oltre 400 istituzioni e personalità del mondo della cultura, della diplomazia, del giornalismo e dei media, delle arti e dello spettacolo, della società e della politica, dell’industria e della finanza, appartenenti ai più diversi lidi ed estrazioni, hanno ricevuto l’ambito premio.
In questa XXXVI edizione riceveranno il premio per la sezione:
DIPLOMAZIA: L’Ambasciatore Alexander Avdeev, (Russia), presso il Vaticano e l’Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado (Italia), Capo Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
ATTIVITÀ PRODUTTIVE EUROPEE, lavoro garanzia di sicurezza, progresso e prosperità:
Il Consorzio Eurofighter, Industria Aerospaziale Europea e la Salini Impregilo, Grandi Infrastrutture Europee;
ARCHEOLOGIA, messaggera di dialogo, comprensione amicizia dei popoli: Zahi Hawass (Egitto) e Cyprian Broodbank (Regno Unito);
LETTERATURA E MEDIA EUROPEI E MEDITERRANEI identità, aperture, koinè prossima ventura: Arturo Pérez - Reverte (Spagna), Hisham Matar (Libia), Shukri al-Mabkhout (Tunisia), Valeriu Stancu di Iasci (Romania);
ARCHITETTURA E INGEGNERIA, prospezioni del tempo e dar forme al futuro: Enzo Siviero (Italia);
RELIGIONI, sondare gli abissi dell'universo nell'anima: Francesca Stavrakopoulou (Regno Unito);
RICERCA SCIENTIFICA, messaggera di dialogo, comprensione e amicizia fra i popoli:
Società Max Planck, il colosso della ricerca scientifica tedesca (Germania) e la CERN, Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare;
SCULTURA, forme e sottesi misteri della natura e dell'intelletto: Alessandro Romano (Italia).