Alle Scuderie Aldobrandini per la prima volta insieme le opere dalle sedi della Banca d’Italia
Se la mostra “Altre stanze ’50 e ‘60” – aperta al pubblico dal 21 novembre2017 – ha un merito, è quello d’aver raccolto le oltre 40 opere custodite nelle varie sedi della Banca d’Italia e di averle portate a Frascati per questa esposizione. Sono quadri appesi alle pareti di queste stanze su e giù per la penisola, uffici, resi più eleganti dall’arte di questi maestri. Tra le 30 firme di questi artisti italiani del dopoguerra risaltano i nomi di Renato Guttuso e Giorgio De Chirico.
Questa mostra, che pesca capolavori dalla sezione contemporanea del fondo della Banca d’Italia, regala agli occhi dei visitatori la possibilità di vedere, tutte insieme, le opere degli artisti che hanno segnato, anzi determinato, l’arte figurativa italiana nella seconda metà del secolo scorso. Una tradizione, la figurativa, che nei primi Anni Cinquanta coincideva ancora con l’astrattismo formale. offre la possibilità di apprezzare le composizioni dei più noti artisti italiani e dei gruppi che in quegli anni si erano formati. Da Lucio Fontana a Franco Angeli, da Renato Guttuso a Corrado Cagli, da De Chirico a Mambor, la mostra propone dipinti e sculture che hanno segnato gli sviluppi dell’arte contemporanea del nostro Paese.
Le opere, raccolte per l’occasione e provenienti da varie sedi italiane della Banca d’Italia, saranno visibili al pubblico per la prima volta. La mostra resterà aperta fino al 15 gennaio 2018.
Giuseppina Brandonisio