A Castel Gandolfo, la differenziata sfiora il 75%
Aumenta la percentuale di rifiuti differenziati nel territorio di Castel Gandolfo, tanto che lo scorso dicembre 2017 è stato raggiunto il 74,53%. A sottolineare il dato, la dichiarazione del sindaco Milvia Monachesi: “Un traguardo importante il quale dimostra sia l’impegno dei cittadini verso la tutela dell’ambiente e sia che, grazie anche al lavoro di Tekneko, stiamo andando nella direzione giusta”.
“L’esperienza di Castel Gandolfo è senza dubbio una delle eccellenze italiane in tema di gestione rifiuti – afferma l’Ing. Salvatore Genova, direttore tecnico di ESPER, la società incaricata della Direzione Esecuzione del Contratto - Una crescita della raccolta differenziata fino a sfiorare il 75% partendo da pochi punti percentuali, è un’impresa non da poco. Ma la dimensione vera dell’operazione la danno i numeri sui rifiuti indifferenziati: nel 2015 si smaltivano 6 milioni 863 mila tonnellate di indifferenziato, la proiezione sul 2017 conferma che si resterà appena sotto il milione e centomila tonnellate. Un enorme risultato in termini ambientali, sociali ed economici. Merito di un’amministrazione che ha saputo tenere la barra dritta nel perseguimento di quello che era il suo obiettivo”.
Il valore del risultato ottenuto si apprezza facendo una riflessione sui tempi e sul punto di partenza: era il 14 marzo 2016 quando il porta a porta a Castel Gandolfo, sia per le utenze domestiche e sia per le non domestiche, è arrivato su tutto il territorio. Attualmente include la raccolta a domicilio dei materiali non riciclabili, degli scarti alimentari ed organici, della carta, del cartone e del cartoncino, degli imballaggi in plastica, del vetro e del metallo. A questi materiali si devono aggiungere quelli che si possono conferire nell’isola ecologica di Castel Gandolfo come, ad esempio, gli scarti delle demolizioni edilizie, i rifiuti ingombranti, i rifiuti biodegradabili come falci verdi e cenere di legna, le apparecchiature elettriche ed elettroniche obsolete, il legno, gli pneumatici a fine vita, le vernici, gli oli esausti domestici e i rifiuti in plastica.
“La raccolta differenziata – dichiara l’Assessore Alberto De Angelis - ci permette di recuperare materiali e risorse, riducendo i rifiuti indifferenziati che andranno in discarica. Grazie al porta a porta e al servizio di raccolta nell’isola ecologica di Castel Gandolfo oggi riusciamo a raggiungere risultati positivi come questo avuto lo scorso novembre. Ora continuiamo a lavorare, perché il nostro obiettivo è quello di arrivare ai parametri dettati dalla normativa sui rifiuti, a beneficio dei cittadini e dell’ambiente”.