Good bye Dolores
Una voce dalla grande personalità, riconoscibile immediatamente tra le altre voci del rock contemporaneo, non potrà più cantare. È morta a 46 anni Dolores o'Riordan, nota per essere stata la frontwoman del gruppo irlandese dei Cramberries, che proprio alla voce di Dolores legano storia e identità, nate in era post-grunge, quando l'attualità del conflitto nordirlandese urla la propria rabbia viscerale attraverso la celeberrima "zoombie", il brano più famoso del gruppo.
La famiglia dell'artista ha chiesto il silenzio stampa sulle cause della sua morte, che è avvenuta all'improvviso nella stanza di un hotel di Londra, città dov'era impegnata in alcune sessioni di registrazione di un nuovo album da solista.
Lo scorso anno il tour europeo dei Cramberries (scioltisi nel 2003 e riunitisi nel 2009) era stato annullato a causa delle condizioni di salute di Dolores, che aveva "gravi problemi alla schiena".
Dolores o'Riordan: una voce che impatta sul palco, una vita complicata e sofferta tra un divorzio e problemi d'anoressia, un disturbo bipolare che la fece finire in prigione per aver aggredito un hostess in aeroporto, tre figli e tre album coi Cramberries («Everybody Else Is Doing It, So Why Can’t We?», «No Need to Argue», l'ultimo contiene "Zombie"), due da solista ( «Are You Listening?» del 2007, e «No Baggage» del 2009). E cosi la personalità di Dolores mancherà anche nello studio dell'edizione irlandese del talent "The Voice", dove era giurato. Nella memoria collettiva mondiale resterà per il suo timbro vocale unico, in quella italiana per il duetto con Luciano Sangiorgi e il grande Pavarotti.
La sua ultima foto postata su Twitter il 4 gennaio la ritrae insieme al suo gatto e alla scritta: «Bye bye Gio. We’re off to Ireland». https://www.youtube.com/watch?v=7eRSwsomVeE