Genzano: la biblioteca comunale diventa social e sbarca su facebook
La Biblioteca comunale di Genzano di Roma è ora online su Facebook. Nella pagina ufficiale, @bibliotecadigenzano, troverete informazioni su iniziative culturali, servizi offerti e curiosità: un modo per restare al passo con i tempi e venire incontro alle esigenze dei cittadini aggiornandoli su quanto ogni giorno la struttura propone, ospita e organizza.
Senza rinunciare ad invitare i cittadini a frequentarla personalmente – approfittando della bellezza della location affacciata sul lago, delle ampie sale lettura e delle tante opportunità offerte dall’iscrizione – la biblioteca apre una porta in più per arrivare anche a chi, per ragioni diverse, non ha l’opportunità di entrarvi nell’orario di apertura o vuole comunque seguirne la ‘vita’ via web.
“La biblioteca rappresenta il rifugio migliore per dedicare del tempo a se stessi, luogo per eccellenza di silenzio e riflessione dove ascoltare il rumore soffuso delle pagine di un libro – spiega l’assessore allo Sviluppo locale, turismo e cultura, Francesca Saitta –. Nata come luogo di consultazione dei testi, oggi è una realtà dinamica presente e viva nel territorio, che opera non solo nel campo del libro, ma anche nella realizzazione di iniziative per sviluppare e migliorare le conoscenze formative e culturali delle persone, attraverso corsi, laboratori, incontri, mostre. La biblioteca comunale mette a disposizione di tutti i cittadini, gratuitamente, il proprio patrimonio di libri, fotografie e documenti d’archivio che testimoniano la storia della nostra città e grazie alla presenza su Internet e sul social network Facebook potrà valorizzare al meglio i servizi offerti e svilupparne le potenzialità”.
Che cosa c'entrano le biblioteche con la comunicazione social? “Le biblioteche svolgono, soprattutto, un ruolo sociale; e cosa c’è di più ‘sociale’, oggi, dei social network? I social sono la nuova ‘piazza’, sulla quale le biblioteche hanno il dovere di scendere, per arrivare ai lettori ma anche e soprattutto ai non lettori – afferma Giacomo Tortorici, direttore del Consorzio SBCR – ed è proprio per questo che abbiamo avviato un percorso per rendere la comunicazione bibliotecaria e, più in generale, culturale, il più possibile comprensibile al cittadino. Inoltre, la realtà delle biblioteche è forse l’unica, in periodo di fake news, a poter dare una lettura corretta del contemporaneo. Una sfida ambiziosa che vogliamo affrontare, inizialmente volando basso e cominciando dall’imparare a comunicare meglio quanto già facciamo; per il futuro, rafforzando sempre più la collaborazione tra biblioteca e biblioteca e tra biblioteche e Comuni dei Castelli Romani, in direzione di una comunicazione integrata”.