Zagarolo: terrorizzava i familiari per l’acquisto di stupefacenti, figlio violento arrestato dai carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Zagarolo hanno arrestato un ragazzo di 25 anni, incensurato, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Il ragazzo, dopo l’ennesima lite scoppiata in casa a seguito dell’ennesima richiesta di denaro utile all’acquisto di sostanze stupefacenti, ha prima dato un pugno al televisore della cucina danneggiandolo e ferendosi alla mano, poi ha preso un coltello da cucina minacciando i genitori, la sorella ed il fratello.
Quest’ultimo è riuscito a bloccarlo e a disarmarlo mentre la sorella ha chiesto aiuto al “112”: i Carabinieri sono immediatamente intervenuti bloccando il figlio violento e portandolo in caserma.
Gli accertamenti hanno permesso di appurare che non si trattava di un episodio sporadico: le minacce e le aggressioni da parte del ragazzo nei confronti dei familiari, esasperati dalle continue richieste di denaro, andavano avanti ormai da mesi.
Per questo motivo, nei confronti del 25enne è scattato l’arresto in flagranza e, dopo l’udienza di convalida, è stato portato nel carcere di Rebibbia, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.