Il Nuovo Latina Isonzo supera la Vjs Velletri e vola in testa alla classifica
Novanta minuti da horror alla Polisportiva R6 "L. Verga" di Latina. I padroni di casa battono i rossoneri in una gara davvero incredibile per alcuni tratti. Un arbitraggio molto casalingo e tanti episodi dubbi nel big match della domenica, dove a esultare sono i pontini.
Pronti e via, la Vjs Velletri passa in vantaggio: colpo di testa vincente di Spagnoli e pallone imparabile per Pintore, dopo un minuto il big match è già sbloccato. Il Latina Isonzo, frastornato dal gol subito, accusa il colpo e rischia di capitolare ancora: Cassandra entra in area e spara il destro, Pintore è super e devia in angolo. All'8' Spagnoli, lanciato a rete, si invola verso la rete e scivola sul più bello graziando i pontini. La legge del gol-fallito, gol-subito non si smentisce e all'11esimo la squadra di mister Giovannelli trova il pari: Palmacci, in fuorigioco di almeno due metri, non viene fermato dall'arbitro tra lo stupore generale e si avvia verso la porta dove non ha difficoltà a battere Bernardi. Ne fa le spese mister De Massimi, espulso per proteste e costretto a guidare i suoi dalla tribuna. Incassato il pari, la Vjs torna in avanti e ci vuole un altro miracolo di Pintore, bravissimo a respingere in mischia, per salvare i locali. Al 25esimo invece è Spagnoli a difettare di fortuna quando supera tutti, anche il portiere, ma il suo tiro attraversa lo specchio della porta e finisce a lato lentamente. Al 31esimo si fa vedere il Latina con una straordinaria prodezza balistica di Crocetti, controllo meraviglioso e semi-rovesciata spettacolare, pallone che si stampa sulla traversa. Al 34esimo i pontini passano. Calcio di punizione da fuori, parabola morbida e sul secondo palo sbuca Iuliano colpendo di testa in porta. Il 2-1 è l'ultima emozione della prima frazione, si va al riposo con l'Isonzo in vantaggio.
Nella ripresa l'arbitro conferma la sua giornata negativa assegnando un rigore ai locali che definire dubbio è un eufemismo. Dal dischetto Palmacci non perdona e chiude la partita. Dal 12esimo in poi, infatti, il match sarà continuamente interrotto per falli di gioco fischiati a favore del Latina, che con esperienza e malizia riesce a mettere la gara sui binari dell'agonismo. La Vjs Velletri ci prova con Cassandra, grande la parata di Pintore, che poi si ripete anche su Tafani poco dopo salvando i suoi. L'ultima azione di una gara ormai compromessa arriva al 33esimo: contrasto ai limiti in area di rigore pontina ai danni di Cassandra che resta a terra, l'arbitro non vede e non fischia nonostante il fallo evidente e il dieci rimasto a terra per più di un minuto. Negli ultimi cinque minuti la Vjs Velletri attacca senza trovare sbocchi, il Latina in contropiede ha campo libero e finalizza al meglio le ripartenze. Al 43esimo un errore difensivo mette Zanninelli davanti alla porta, tiro e rete. Dopo un minuto in un'azione tre contro zero è ancora Zanninelli a timbrare il cartellino.
Onore e merito ad un avversario ben strutturato che ha vinto una gara molto sentita, in Seconda Categoria non c'è la moviola e quindi non si può fare altro che recriminare. Al netto degli errori tanto grossolani da parte del direttore di gara, la Vjs Velletri non ha saputo far prevalere le sue doti tattiche e tecniche, subendo un passivo bugiardo. Il campionato si ferma per la pausa pasquale, la ripresa è fissata per il 27 aprile. Quattro gare che i rossoneri di mister De Massimi devono portare a casa per chiudere al meglio la stagione.
N. LATINA ISONZO - VJS VELLETRI 5-1 (2-1)
N. LATINA ISONZO: Pintore, Seccafien, Martellacci, Papi, Iuliano, Bulboaca, Crocetti, Coletta, Girometta, Palmacci, Proia.
Panchina: Catalani, Alesandrini, Cangero, Soreca, Tres, Sacchetti, Zanninelli, Baglioni.
Allenatore: Giovannelli
VJS VELLETRI: Bernardi, Masella, Moscato, Cafarotti, Bonanni, Simonetti, Crepaldi, Tafani, Spagnoli A., Cassandra, Fratarcangeli.
Panchina: Morelli, Calcagni, Middei, Calcatelli, Pelliconi, Di Battista, Cimini, Spagnoli S., Passaretta.
Allenatore: De Massimi.
Arbitro: Raffaello Formichetti di Roma