L' Assessore Tiberi saluta gli scolari
MARINO - La scuola permane, nella società odierna, l'Istituzione più vicina e autorevole, ove si apprende il confronto con l’ eterogeneità dell’essere, la consapevolezza di sé, la pari dignità, l’uguaglianza, la conoscenza e la promozione della cultura. La Scuola quale luogo di incontro, di scambio e di dialogo.
L’inizio di un nuovo anno scolastico rappresenta, per tutti Voi, operatori scolastici, una sfida, così come per noi, che ci troviamo, pro tempore, a ricoprire incarichi istituzionali. Mai come ora si avverte l'esigenza di accompagnare i processi di crescita dei giovani con delle azioni educative chiare al fine di facilitarne non solo il successo formativo ma anche, e soprattutto, lo sviluppo dell’ autonomia di pensiero e la partecipazione sociale all’interno di una comunità civile. Una scuola capace di mettersi anche in discussione perseguendo progetti ambiziosi e rivoluzionari: in questi ultimi anni è cresciuta la consapevolezza che per elevare la qualità dell’apprendimento è necessario ridisegnare la modalità del lavoro che si svolge nella classe.
L’introduzione delle nuove tecnologie in ambito scolastico – la lavagna interattiva, il tablet, la lezione via web, la particolare tipologia di arredi la cd. “classe rovesciata”– sta contribuendo a rinnovare i criteri per organizzare la lezione. Le esperienze messe in atto dal MIUR, con particolare riferimento ai progetti “Classe senza zaino” e “Classe 3.0” , orgogliosamente presenti sul nostro territorio, dimostrano che l’apprendimento non si svolge solo nello spazio fisico dell’aula, ma avviene anche in ambienti “virtuali”, in spazi che vanno oltre la scuola che investono gli “ambienti quotidiani” di vita dello studente.
A nome di tutta l’ Amministrazione Comunale, giunga, per mio tramite, a studenti, genitori, dirigenti scolastici, insegnanti e personale ATA, l'augurio di un intenso e sereno anno di lavoro e di studio, rinnovando la mia stima all'operato di ciascuno e la mia piena disponibilità ad una fattiva e costante collaborazione, con la piena convinzione che nelle mani di ciascun ragazzo è consegnata la facoltà di "costruire", giorno per giorno, la propria esistenza per trovare in essa la completa realizzazione delle più profonde aspirazioni: la Scuola e le Istituzioni devono essere al servizio di questo primario e irrinunciabile compito.
Buon Inizio a Tutti!"