Al Teatro de’ Servi in scena dal 26 al 28 novembre Cara Professoressa di Ljudmila Razumovskaja
Al Teatro de’ Servi va in scena dal 26 al 28 novembre Cara Professoressa di Ljudmila Razumovskaja, una delle più affermate e interessanti scrittrici della perestrojka gorbaciovana. Il testo ha vinto nel 2003 il premio Ubu come Novità Straniera e per questa stagione viene allestito dalla Nuova Compagnia dei Giovani diretta da Marco Cavallaro. Cara professoressa è una vera e propria bomba ad orologeria. Inizia con tutte le prerogative del più comune dramma borghese, di una di quelle pièce imbellettate e flaccide, per poi attivare il conto alla rovescia che porta all'esplosione finale. Un viaggio dall’esterno verso l’interno.
Quattro ragazzi dal viso pulito, in visita dalla loro più cara professoressa, entrano intimiditi e rispettosi, con un regalo di gran lusso. Le parole più cortesi, educate, c’è aria di festa e di grande amore….ma poi tutto si trasforma. La casa diventa un campo di battaglia fatto di colpi bassi, staffilate, parole arcigne, staffilate, parole arcigne, sguardi biechi e frasi scabrose dette in punta di fioretto. Affascinanti sono le relazioni fra i quattro ognuno rappresentativo di una tipologia di studente, e la donna, insegnante dedita e passionale, amante del proprio lavoro. Come sono cresciuti questi ragazzi? Cosa, la professoressa, è riuscita a trasmettere loro? Sullo sfondo un gap generazionale difficile da colmare e la sensazione, da parte della professoressa, che la sua generazione ha fallito.
Uno spettacolo che terrà tutti incollati alle poltrone, soprattutto studenti e insegnanti che si potranno riconoscere in questo o quel personaggio, ma tutti saranno rapiti dalle dinamiche dell’opera, dai continui colpi di scena e dalla sua evoluzione inarrestabile. I migliori ingredienti per uno spettacolo esplosivo.