Dieta ipoglucidica: cos’è, come funziona e perché consente un dimagrimento rapido.
La dieta ipoglucidica basa il suo funzionamento su un principio molto semplice: ridurre drasticamente il consumo delle molecole base che apportano energie al nostro organismo - i carboidrati - per costringere il corpo a a bruciare i grassi accumulati ed impedirne il ritorno.
Attenzione però, non si tratta di eliminarli del tutto, proprio perché componenti fondamentali del metabolismo, ma per i nostri scopi - ovvero il dimagrimento - alcuni sono migliori di altri.
I cereali integrali quali riso, segale e mais sono ricchi di carboidrati a basso indice glicemico, ciò vuol dire che non vanno a sovraccaricare la glicemia nel sangue, avendo una digestione più lenta. Sono inoltre una preziosa fonte di fibre, insostituibili ingranaggi del nostro benessere intestinale.
Evitare dunque zuccheri e carboidrati iperglicemici, sostituendoli nella dieta con un’alta molecola fondamentale: le proteine. Quindi carne preferibilmente magra (carni bianche), pesce e legumi costituiscono i pilastri di questo regime alimentare.
Questa dieta va a scombinare le priorità del nostro metabolismo, per questo motivo va seguita per breve tempo e solo sotto controllo del medico o del nutrizionista di fiducia.
Vediamo un esempio di menù giornaliero:
Colazione: latte parzialmente scremato, un caffè o un the senza zucchero, una fetta biscottata integrale.
Spuntino: uno yogurt magro.
Pranzo: petto di pollo alla piastra, verdure miste cotte.
Cena: pesce bianco ai ferri e verdure miste cotte.
Come sempre ricordiamo di consultare un medico o un dietologo prima di modificare le vostre abitudini alimentari con le nostre diete.