Albano Laziale, venerdì 14 giugno a Palazzo Savelli il 5° Job Day
Venerdì 14 Giugno si terrà la V edizione del Job Day, promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e del Lavoro del Comune di Albano Laziale con il patrocinio della Regione Lazio. Una grande opportunità per chi cerca lavoro, che avranno l’opportunità di svolgere colloqui con oltre
20 grandi aziende nazionali ed internazionali.
Il coordinatore del progetto Giorgio Di Dato, ha commentato : «Il Job Day inserito in un modello di servizio di Albano Lavora rappresenta una risposta sistematica che fa parte di un processo che accompagna e sostiene il cittadino tutto l’anno. Un percorso che agisce sull’occupabilità del soggetto definendo la forza di ciascun lavoratore in rapporto al mercato del lavoro ed al contesto territoriale, modello che sta generando risultati occupazionali e di cambiamento e potenziamento delle persone».
Filippo Saini, Head of Job di InfoJobs, ha dichiarato: «Siamo contenti di aver preso parte all’organizzazione di questo importante appuntamento annuale del Comune di Albano Laziale. La nostra piattaforma ha l’ambizione di aiutare aziende e candidati a sviluppare il mercato del lavoro mettendo a loro disposizione soluzioni concrete. Questo territorio si è rivelato estremamente ricettivo con oltre 20 aziende iscritte che tramite InfoJobs hanno ricevuto ad oggi oltre 1.000 candidature in vista dell’evento di venerdì».
Il Consigliere Comunale con delega alle Politiche Sociali e del Lavoro, Gabriele Sepio, ha commentato: «Il Comune di Albano Laziale rappresenta una buona pratica del territorio per le politiche sul lavoro e grazie al servizio innovativo “Albano Lavora” è diventato anche un osservatorio che consente di supportare non solo le persone ma anche le attività produttive».
Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco Nicola Marini: «Il Job Day di Albano Laziale è ormai giunto alla sua quinta edizione ed è diventato un modello di riferimento per il territorio e per i cittadini, legato ad un bisogno primario: il lavoro e la conseguente integrazione sociale. Abbiamo costruito una rete di aziende, enti istituzionali, scuole, università e professionisti con il quale si sono già raggiunti risultati incoraggianti, favorendo l’incontro tra domande e offerte di lavoro».