A Carnevale ogni scherzo vale: l’amministrazione di Marino dimentica i bambini
Scolari costretti a sfilare in mezzo al traffico, servizio d’ordine praticamente assente, nessuno degli amministratori comunali ad accogliere ufficialmente il corteo mascherato. Ecco il triste e imbarazzante bilancio del carnevale dei bambini di Marino. E pensare che a volerli veder sfilare per le strade del Comune era stato proprio il sindaco Carlo Colizza, che aveva affidato l’onere di preparare quest’evento agli insegnanti, che prontamente hanno risposto mettendosi all’opera e coinvolgendo anche i genitori.
Gli alunni delle scuole Pertini e D’Azelio avevano lavorato con impegno ed entusiasmo, attendendo con trepidazione il giorno in cui sarebbero stati i protagonisti. Ma è stato un magro Martedì Grasso, il 13 febbraio 2018, quando i piccoli in costume, completamente ignorati, hanno raggiunto le scale della Basilica in Piazza San Barnaba per una foto collettiva e poi, delusi, se ne sono tornati a scuola.
Le scuole si sono riunite a Villa Desideri, dove avrebbe dovuto partire il corteo, ma qui non c’era nessun carro o banda o personale addetto a coordinare la manifestazione, tranne la presenza di alcuni vigili a controllare il traffico, tra l’altro bloccato all’altezza di Piazza Matteotti. Villa Desideri è il luogo prescelto per gli eventi di rilievo dai marinesi, ma ieri, in occasione della sfilata carnevalesca, i bambini non hanno potuto uscire neanche dal cancello principale, bloccato perché la strada non era stata chiusa al traffico. Perciò gli scolari sono stati costretti ad uscire da un varco secondario, camminando sul marciapiede o zigzagando tra le automobili, finché non hanno raggiunto Piazza Matteotti.Solo il corso era stato chiuso alla circolazione, essenzialmente perché si attendevano gli eventi del pomeriggio: il rogo della strega e la sfilata dei carri. Per questi due spettacoli le altoparlanti comunali hanno diffuso musiche e canzoni per la festa, ma a giudicare dal silenzio che c’era tutto intorno a questi bambini quando sono passati - niente musica o banda o spettatori ad ammirarli, soltanto le mamme e pochi amici o qualche marinese per caso affacciato al balcone – si può dire che siano stati completamente dimenticati. Ad ammirare una bella animazione a tema, dedicata ai personaggi di Alice Nel Paese delle Meraviglie e ai Lego, erano quei pochi che lo sapevano. Malgrado Marino fosse tempestata di manifesti col programma del Carnevale, questi bambini sono passati in sordina. Il Comune, con la sua disorganizzazione, ha scattato di sé una pessima fotografia.